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venerdì 18 maggio 2018

La mostra L’opera al nero: la ceramica attica alle origini di Spina, inaugurata al Museo Archeologico Nazionale il 18 maggio, espone al pubb

lico alcuni tra gli esemplari più belli della ceramica a figure nere. Pur appartenendo all’ultima fase dell’evoluzione di questa tecnica pittorica, questi vasi, alcuni esposti al pubblico per la prima volta, sono i primi che furono oggetto di commercio tra Atene e il neonato emporio deltizio. È a partire da questo contatto tra le due città che Spina acquisì il patrimonio culturale di racconti, tecniche produttive e tradizioni proprie di Atene, che la portarono ad essere definita “città greca”.

Il percorso espositivo si articola in due sale, in cui i visitatori possono ammirare diversi esemplari dei pittori della tecnica a figure nere di fine VI-inizi V secolo, attraverso un suddivisione tematica che va dal banchetto al culto di Dioniso e dalla mitologia al tema della guerra. Infine, al pubblico vengono illustrate la tecnica di produzione della ceramica, dalla preparazione dell’impasto fino alla cottura del vaso, e la distribuzione di questa classe di manufatti nel territorio dell’Etruria Padana.

La mostra, curata dalla Direttrice del Museo dott.ssa Paola Desantis con la collaborazione degli Archeologi Volontari del Servizio Civile, Dott.ssa C. Arena, Dott.ssa G. Gabanella, Dott.ssa G. Mattiussi, Dott.ssa C. Milanesi, Dott. G. Monte, e della Dott.ssa E. Sottilotta (neolaureata dell’Università di Bologna), sarà visitabile fino al 18 novembre negli orari di apertura del Museo.

Informazionimostra tutte

Orari:

Orari: da martedì a domenica ore 9.30-17.00 (chiusura biglietteria ore 16.30). Lunedì chiuso


 

Costo biglietto:

Intero € 6,00

Biglietto integrato con Museo Nazionale Etrusco "P. Aria" di Marzabotto € 7

Ridotto € 2,00 (cittadini EU di età compresa tra i 18 e i 25 anni).

Ridotto € 1,00 (ingresso solo giardino)

Gratuità: visitatori di età inferiore a 18 anni; giornalisti con tesserino; studenti delle facoltà di Architettura, Conservazione dei Beni Culturali, Scienze della Formazione o Lettere e Filosofia con indirizzo archeologico o storico-artistico; visitatori con disabilità (con accompagnatore).

 

Servizi al pubblico:

Sala per conferenze e convegni, accessi facilitati.